sabato 28 giugno 2014

Pulisci la tua strada


Il Comitato Colle Salario, con la partecipazione della Cooperativa sociale "Viola" ha indetto per la giornata odierna un intervento di volontariato finalizzato al recupero di un area ludica in stato di abbandono e la pulizia della vicina Via Servigliano. La comunicazione via web è stata fatta sia sul nostro blog sia sulle pagine di FB. Fatta questa piccola premessa, concedetemi un piccolo sfogo, devo constatare che c'è stata pochissima se non nulla partecipazione da parte dei cittadini locali , UNA PERSONA DI 70 ANNI MI HA CHIESTO SE POTEVA SI POTEVA RENDERE UTILE IN QUALCHE MANIERA. E' assolutamente vero che il cittadino che paga le tasse deve avere il giusto ritorno in servizi, ciò è sacrosanto! Riflettendo, come si usa dire a bocce ferme, se la manutenzione e la cura è a carico delle istituzione il rispetto della cosa pubblica è a carico del cittadino. Nel giardino così come nelle aree verdi prospicienti i marciapiedi sono state rinvenute: bottiglie, chiavi inglesi, bicchieri e piatti in plastica ecc. Tutto ciò è stato lasciato da noi cittadini o meglio da quei pochi maleducati che mettono in difficoltà quanti sono rispettosi della cosa pubblica. Quindi concludendo la giornata era intesa come riappropriazione e recupero di un area che altri, ognuno per le proprie colpe, hanno ridotto ad una discarica. Nota: l'Ama ha fornito gli attrezzi e ha provveduto alla raccolta finale del materiale di risulta. Spero di non aver toccato la suscettibilità di nessuno. Grazie a quanti hanno partecipato
 







Avevo dato per scontato il ritiro da parte dell'Ama, quantomeno dei sacchi, ma ahimè non è così! Ore 20.30 il materiale di risulta è ancora li. Capisco per il compattatore per le potature ma i sacchi per l'indifferenziato potevano anche mandarlo. Speriamo solo che i soliti cretini notturni non si divertano a rompere i sacchi!!!!!!!


venerdì 20 giugno 2014

Manifestazione "STOP ALLA PUZZA"



Ieri (19 Giugno 2014) si è svolta l'assemblea pubblica contro l'impianto TMB di Via Salaria, molti cittadini e alcuni comitati (anche il nostro) hanno aderito all'incontro di Via Cortona,  da subito si è presa la decisione di spostare la protesta davanti ai cancelli dell'Ama di Via Salaria, armati di fischietti trombe e slogan vari i circa 150 cittadini hanno sfilato fino all'ingresso dell'impianto, tutto volutamente apartitico e senza simboli (I politici presenti erano semplici cittadini come tutti gli altri). La forma di protesta utilizzata da subito è stata quella di rallentare il traffico su Via Salaria, utilizzando l'impianto semaforico pedonale senza creare disagi con gli automobilisti, che una volta letti i cartelli, hanno compreso e solidarizzato.


L'unica nota spiacevole è stata quando c’è stato il blocco temporaneo di due camion di Ama in entrata allo stabilimento. Il primo conducente ha capito il senso della protesta, attendendo con pazienza che le persone si togliessero, il secondo ha reagito uscendo dal mezzo, tanto che ne è nato un diverbio animato con i manifestanti, solo l'intervento delle forze dell'ordine che nel frattempo erano sopraggiunte a evitato il peggio.


Tra i manifestanti c'erano Roberta Angelilli ex eurodeputata, che segue da tempo la vicenda, il presidente del Consiglio Municipale Riccardo Corbucci, i consiglieri Cristiano Bonelli, Jessica De Napoli, Fabrizio Cascapera e Simone Proietti e anche il Parroco di Villa Spada che è giunto a portare sostegno ai cittadini, al contrario del Presidente del Municipio e dell’Assessore Municipale all’Ambiente, da cui ci aspettavamo la solidarietà. Alla fine verso le ore 20,00 i cittadini hanno ripreso la strada di Via Cortona  lasciando l'impianto con una promessa, che non sarebbe stata l'ultima protesta. In serata è stata diffuso un comunicato da parte dei Comitati:

COMUNICATO STAMPA
“L’Assemblea di oggi a Villa Spada, sfociata in una naturale e pacifica manifestazione contro i miasmi e la puzza prodotte dall’impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) AMA di Via Salaria, è stato il primo atto di una protesta condivisa da molti Comitati di Cittadini, in DIFESA della salute dei circa 40.000 abitanti che vivono e lavorano nel nostro territorio.
Il costante aumento del fastidio e dell’inquietudine prodotte dalle esalazioni dell'impianto AMA, hanno prodotto un forte risentimento in tutte le persone che vivono nell’area interessata , fino a creare una coalizione di più Comitati che rappresentano le giuste istanze degli individui che vogliono dire BASTA.

BASTA alle finte promesse ed ai finti impegni di politici e tecnici che per primi hanno avuto la responsabilità, in anni passati, di autorizzare e permettere la VERGOGNA della realizzazione di questo impianto nella vicinanza di abitazioni , scuole e luoghi di lavoro. Siamo stanchi di essere presi in giro.
BASTA all’ incapacità delle diverse amministrazioni comunali e reginali che si sono succedute e che pur consapevoli del grave problema dei rifiuti a Roma, hanno voluto scaricare su di Noi la loro parziale soluzione.
BASTA alle rassicurazioni, con cui ci dicono che i miasmi non fanno male. Che non esiste nessun pericolo per la salute umana (lo dicevano anche per l’amianto!).
BASTA all’ennesimo scempio ed al degrado del territorio, che oltre al depuratore ACEA, vede la piaga della prostituzione come un biglietto da visita per che abita nelle nostre zone.
Quello di oggi, è stato il primo di una serie di impegni di protesta, che i cittadini ed i lavoratori che subiscono il TMB di Via Salaria attueranno in difesa del diritto ad una vita normale ed alla propria salute” lo dichiarano in una nota congiunta i Comitati organizzatori dell’Assemblea di protesta svoltasi oggi a Villa Spada.
19 giugno 2014


venerdì 13 giugno 2014

Stop alla Puzza


Dopo il consiglio straordinario che si era svolto 6 Febbraio 2014 presso i locali della chiesa di Villa Spada, per discudere l'ordine del giorno "chiusura impianto Ama via salaria". Il Consiglio del III Municipio aveva approvato l'atto. Con l'idea di riconvertire la struttura a parcheggi automezzi e potenziare il porta a porta, e chiesto anche che tutto questo accadesse entro il 2015. Il Presidente del municipio Paolo Marchionne e Gianna Le Donne, vicepresidente con delega all'Ambiente, avevano affermato: "Il Consiglio del Municipio Roma III ha approvato l'atto nel quale chiediamo al Sindaco Marino e all'Assessore all'Ambiente Estella Marino, la riduzione entro maggio 2014 della spazzatura all'interno dell'impianto Tmb di via Salaria e la chiusura totale dell'impianto entro e non oltre il 2015". Con questo atto veniva presa una posizione netta per la chiusura definitiva di un impianto che in particolare negli ultimi anni ha causato innumerevoli problemi. Di tutte questi buoni propositi nulla è stato fatto, anzi l'impianto in questi mesi sta lavorando al massimo della sua capacità (maggio 2014 riduzione del tratttato) creando non pochi problemi ai cittadini che vivono nelle vicinanze dello stabilimento, e per questo che tutti i comitati e i cittadini hanno indetto un'assemblea pubblica (apartitica) per protestare contro questo impianto e i suoi miasmi. Noi come Comitato Colle Salario parteciperemo a questa battaglia a fianco dei nostri concittadini che ormai sono costretti a vivere in una situazione pericolosa per la loro salute. 



Vieni anche tu a difendere la tua salute e di tutti i cittadini di Villa Spada